Districarsi nel Network Marketing


In questo periodo siamo bombardati da proposte "incredibilieccezionaliuniche" di prodotti e servizi che vengono offerti utilizzando il sistema del Network Marketing... ma come possiamo fare a capire se sono davvero occasioni concrete o fumo negli occhi?

In parte ne abbiamo già parlato qui, ma ci sono altri parametri che dobbiamo prendere in considerazione per tutelare l'investimento (di tempo, denaro e su noi stessi) che andremo a fare.

Il primo consiglio che posso dare è RACCOGLIETE INFORMAZIONI in maniera autonoma! Tutti i Networkers, ovvero le persone che già lavorano all'interno di un sistema basato sul Network, tenderanno a darvi le informazioni che nella loro testa sono più importanti. Spesso, mossi da un genuino entusiasmo, potrebbero tralasciare dettagli per loro non fondamentali, ma che potrebbero esserlo per voi. Se avete dubbi "chiedete chiedete e ancora chiedete"! Fate domande senza temere di farne una "sciocca"...Non lo è mai se è importante per voi, ed un bravo Networker (che quando comincerete a lavorare diventerà anche il vostro punto di riferimento) dovrà essere chiaro e semplice nel fugare i vostri dubbi.

E poi c'è il Momentum...

Il termine "Momentum". semplificandolo, indica la combinazione di fattori che rendono il Network una straordinaria opportunità piuttosto che qualcosa di "poco interessante" quando non fallimentare.

Uno studio della Harward Business School indica i 3 requisiti che una società di Network Marketing deve possedere per essere considerata una valida opportunità.

Vediamoli insieme:

1) La società deve essere sul mercato da almeno 18 mesi, poiché il 90% di
tutte le società di network marketing fallisce durante questo lasso di tempo per svariati motivi
legati alla qualità al TIPO di prodotto e alle capacità finanziarie. 
Proprio per questo motivo vanno evitate tutte le società che sono in fase di prelancio. 
Nove volte su dieci falliscono.
Questo significa che la MAGGIOR PARTE delle “nuove opportunità” non sono “vere opportunità”. Và ricordato comunque che anche le attività “tradizionali” falliscono per il 75% entro i primi 3 anni (dati Camera di Commercio 2011).

2) La società deve avere un prodotto esclusivo e di frequente consumo. 
Per esclusivo si intende un prodotto che può essere acquistato solamente dai distributori e
consumatori della compagnia. 
Disporre di un prodotto che sia di frequente consumo permette inoltre di poter contare su vendite e consumi costanti e ripetute nel tempo. Ciò garantisce la fedeltà dei clienti e non ne comporta
una continua ricerca, come avverrebbe nel caso di un prodotto che non sia di frequente consumo (come beni durevoli, immobili, servizi finanziari o assicurativi, ecc).

3) La società deve rappresentare quella che la Harvard Business School chiama un'opportunità “ground floor”.
Perché sia tale, il numero dei distributori attivi deve essere meno della metà dell'1% della popolazione (60 milioni in Italia).
Nel nostro paese i distributori dovrebbero essere quindi meno di 300.000. 
La Harvard Business School afferma inoltre che nel caso i distributori attivi fossero meno di
500.000, potresti essere di fronte ad una straordinaria opportunità. 
Se la compagnia avesse inoltre meno di 100.000 distributori, la Harvard Business School classifica questa come un'opportunità che si verifica una volta nella vita.

L'Azienda con la quale ho la fortuna di lavorare, oltre naturalmente a soddisfare i primi 2 requisiti, sapete quanti distributori attivi ha in Italia?

MENO DI 20.000!

E se ancora non ti basta leggi qui!
E prova ad indovinare per quale Network lavoro... 

 Io non aggiungo altro... preferisco lasciare ad ognuno trarre le sue conclusioni e fare le sue considerazioni...

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